giovedì 26 febbraio 2015

It Bag ovvero le borse di culto che hanno fatto la storia: la Bagonghi di Roberta di Camerino e la Kelly di Hermès



La prima volta che ho letto questo termine sono rimasta alquanto spiazzata, ma non mi ci è voluto molto per capire di cosa si trattasse. Ebbene sì, le it bag sono quelle borse che segnano il costume di un'epoca, che entrano nell'immaginario collettivo, che accendono il desiderio di moltissime donne talvolta fino all’irragionevolezza e purtroppo costano cifre impronunciabili, ahimé!
Non mi posso certo definire una fashion blogger oppure una fashion victim e con questo non voglio dire che io sia immune da quello spietato demone che ti spinge a possedere una particolare borsa a qualunque costo, sia chiaro! Diciamo che, a parte mio marito, non ho ancora ucciso nessuno.
Chiaramente sul marito scherzo, ma non sul resto! Diciamo che mi piace soffermarmi e discutere sui fenomeni di costume non solo legati alla moda, ma anche alla letteratura, alla musica, all’arte ed altro ancora.
Ritornando all’argomento principale di questo post e facendo qualche ricerca, non è comunque facile stilare una lista definitiva delle it bag, poiché nelle stagioni più fortunate, anno dopo anno, una nuova it bag si aggiunge al nucleo forte di quelle storiche. Diciamo che farò una lista di quelle borse che, a mio avviso, davvero hanno fatto la storia del costume

1. Bagonghi di Roberta di Camerino

Questa borsa dalla forma particolare realizzata in velluto dalla stilista di Venezia Roberta di Camerino divenne una vera e propria icona di moda negli anni ’60, soprattutto quando  nel 1959 Grace Kelly arrivò a Roma proprio indossando la Bagonghi al braccio.



2. Kelly di Hermès

Pensata e nata nel 1935 come borsa da sella per andare a caccia divenne impovvisamente famosa nel 1956 quando sempre la celeberrima Grace Kelly, una delle attrici più amate del cinema e da poco diventata principessa di Monaco, la indossò cercando di nascondere la gravidanza di Carolina proprio dietro la sua borsa Hermès. La foto finì sulla copertina di Life e la borsa venne ribattezzata col nome della principessa. Ad oggi il costo della Kelly dovrebbe aggirarsi intorno ai 3000 euro e pare ci vogliano due alligatori per realizzarla (cosa che la sottoscritta gradisce poco, nonostante la bellezza impareggiabile della borsa, e poi mi piace pensare agli alligatori sguazzanti e felici in qualche fiume dell’America Centrale o della Cina e soprattutto lontano dalla mia persona vivi o meno!).



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