16 marzo: Bernardo Bertolucci compie 74 anni

Marlon Brando (Paul) e Maria Shneider (Jeanne) in "Ultimo tango a Parigi" (1972)

Dialogo tra Paul e Jeanne

• Vuoi che questo forte, ruggente e possente guerriero costruisca una fortezza dove puoi rifugiarti, in modo che tu non debba mai aver paura, non debba mai sentirti sola, non debba sentirti esclusa... È questo che cerchi, vero? 
• Sì. 
• Non lo troverai mai. 
• Ma io l'ho già trovato. 
• Be', non passerà molto che si costruirà lui una fortezza per sé, fatta con le tue tette, con la tua vagina, il tuo sorriso, il tuo odore... Una fortezza dove lui si sentirà al sicuro e così stupidamente virile che vorrà la tua riconoscenza sull'altare del suo cazzo. 

Auguri ad uno dei più grandi registi del cinema italiano, Bernardo Bertolucci che oggi compie 74 anni. Regista straordinario, conosciuto in tutto il mondo e vincitore di due premi Oscar (regia e scennegiatura), diversi Golden Globe e il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema a Venezia nel 2007. Ha diretto star come Marlon Brando, Robert De Niro, Gerard Depardieu, John Malcovich, Burt Lancaster e molti altri.

Gli inizi di Bertolucci risalgono al 1956/57 quando fa da assistente a Pier Paolo Pasolini, suo vicino di casa, ma ben presto comincia, come si suol dire, a camminare con le proprie gambe dirigendo un capolavoro dietro l'altro.

La fama arriva nel 1972 con il film “scandalo” che ha segnato un’epoca: Ultimo tango a Parigi, con Marlon Brando e Maria Schneider dove viene descritta una relazione trasgressiva e fuori dai canoni conformisti e borghesi dei due protagonisti.
La popolarità di Bertolucci non fa che aumentare con altre opere successive come Novecento (1976), che si avvale di un prestigioso cast internazionale (Robert De Niro, Gerard Depardieu, Donald Sutherland, Sterling Hayden, Burt Lancaster e Dominique Sanda) e L’ultimo imperatore del 1987 che si aggiudica ben nove premi Oscar, tra cui quelli per il miglior film e la migliore regia.

Oltre a questi grandi successi internazionali, ricordiamo anche Il tè nel deserto del 1990 (con Debra Winger e John Malcovich),  Piccolo Buddha del 1993 (con Keanu Reeves) e  Io ballo da sola del 1996 (con la giovanissima e quasi esordiente Liv Tyler).

Non tutti sanno che Bernardo Bertolucci è stato anche attore. Ha preso parte a Golem, Lo spirito dell’esilio (1992), diretto da Amos Gitai, un suo caro amico, dove interpretava un liquidatore fallimentare.